Panorama Assicurativo Ania

🇹🇷 Analisi dei mercati

TURCHIA: 2007 BUONO MA SOLO PER IL DANNI

Association of the Insurance and Reinsurance Companies of Turkey


Visualizza il documento


L’Associazione delle compagnie assicurative e riassicurative operanti in Turchia (TSRSB) ha pubblicato i dati relativi all’andamento del mercato nel 2007.

Le 53 compagnie attive nel Paese hanno raccolto 10,9 miliardi di lire turche (5,9 miliardi di euro), con una crescita del 13% rispetto al 2006.

I rami danni, con 9,6 miliardi di lire (5,2 miliardi di euro), contribuiscono per l’86% alla raccolta complessiva; nell’anno, tutti i rami hanno registrato una raccolta in crescita.
I rami più importanti sono, nell’ordine, infortuni, incendio, e rc auto.

Il vita è invece risultato in controtendenza sia rispetto al comparto danni sia rispetto all’andamento degli esercizi precedenti.
La raccolta complessiva nell’anno, infatti, si è attestata a 1,3 miliardi di lire (700 milioni di euro), con una flessione del 4% rispetto al 2006 e una diminuzione del peso relativo del comparto sulla raccolta totale (dal 14,3% del 2006 al 12,2%).
Le cause del declino sono da individuare principalmente nel varo di un regime fiscale agevolato, volto a favorire l’investimento in prodotti previdenziali per lanciare la previdenza privata in Turchia, che si è tradotto in una caduta della domanda di coperture vita tradizionali, non compensato dall’aumento di domanda di polizze previdenziali.
L’esercizio, inoltre, è stato caratterizzato dall’entrata in vigore della Legge 5.684 sull’assicurazione, volta a modernizzare il settore e a favorirne lo sviluppo. Fra le novità che la Legge ha introdotto si segnalano: la liberalizzazione tariffaria su tutte le coperture assicurative, l’istituzione di un ente indipendente per la risoluzione in via stragiudiziale di controversie in materia assicurativa e l’attivazione di un sistema di formazione professionale per agenti e periti.

Secondo i più recenti dati Swiss Re – Sigma, la Turchia è il 19° mercato assicurativo europeo ed il 34° a livello mondiale.