INVESTIMENTI “DA MORIRE”: L’AFFERMARSI DEL “LIFE SETTLEMENT” NEGLI STATI UNITI
K.J. Bozanic
Social Science Research Network
www.ssrn.com
Per “life settlement” si intende il mercato secondario delle polizze vita, ossia il mercato in cui l’assicurato vita può smobilizzare il proprio investimento cedendo la polizza ad una società specializzata, la quale liquida il valore attuale della copertura, continua l’eventuale versamento dei premi residui e diventa beneficiaria della polizza, fermo restando che l’evento della vita umana (vita o morte) rimane riferito all’assicurato iniziale. Tale pratica è ammessa negli Stati Uniti, mentre manca una regolamentazione specifica in Italia.
L’autore indaga l’evoluzione del settore del “life settlement” e offre spunti di riflessione per chiunque voglia considerare la cessione della propria polizza vita.
Secondo l’autore, il mercato del “life settlement” rappresenta un’espressione dell’operare delle forze di mercato, consentendo di smobilizzare un’attività altrimenti altamente illiquida. Si tratta però, al tempo stesso, di un’operazione che richiede piena consapevolezza da parte del cedente, in quanto può dar vita a frodi o abusi.
Nella prima parte del lavoro si illustra l’evoluzione delle polizze vita da contratto che offre sicurezza a valore negoziato sui mercati finanziari.
La seconda parte considera le norme in materia di interesse assicurabile vigenti negli Stati Uniti, mentre la terza parte analizza il diritto di cedere a terzi una polizza vita.
La quarta e ultima parte, infine, illustra gli elementi centrali che un individuo deve considerare nella decisione di ricorrere ad un “life settlement”.