AGENZIE DI RATING: DUE CONSULTATION PAPER DELLA COMMISSIONE
Commissione Europea
www.europa.eu.int/comm/index_it.htm
Visualizza il documento relativo all'operativit e alla vigilanza
Visualizza il documento sul rating nella legislazione UE
La Commissione europea ha pubblicato a fine luglio, per la consultazione, due documenti dedicati alle agenzie di rating.
Il punto di partenza è che le agenzie di rating abbiano avuto un ruolo non secondario nell’attuale crisi dei mercati finanziari, avendo sottostimato il rischio effettivo dei prodotti creditizi strutturati e non avendo riflesso tempestivamente nelle loro valutazioni il peggiorare delle condizioni di mercato.
La crisi finanziaria ha evidenziato che l’attuale quadro normativo entro il quale le Rating Agencies operano in ambito UE deve essere rafforzato significativamente. L’intenzione di legiferare in questa area è stata condivisa dal Consiglio Ecofin dello scorso luglio.
I documenti pubblicati dalla Commissione mirano ad assicurare i più elevati standard professionali per l’attività di rating.
Il primo documento è relativo alle condizioni per l’autorizzazione, l’operatività e la vigilanza sulle agenzie nell’UE. Il secondo configura alcune opzioni di policy volte a rimediare a quello che si ritiene un affidamento eccessivo sui rating da parte della legislazione europea.
Dal primo punto di vista, si suggerisce di adottare regole volte ad introdurre alcuni requisiti che le agenzie dovranno rispettare, con riguardo ad aspetti quali i conflitti d’interesse, l’adozione di metodologie attendibili di valutazione e la trasparenza. Sono inoltre proposte due opzioni per la vigilanza sulle rating agencies a livello europeo: il rafforzamento del ruolo del CESR (il Comitato delle Consob a livello europeo), migliorando la cooperazione tra i supervisors nazionali, o la creazione, all’interno del CESR, di un nuova struttura dedicata alla vigilanza e al controllo delle agenzie.
Il secondo documento identifica i riferimenti ai rating presenti nella vigente normativa UE ed esamina la possibilità di ridurne la portata.
La consultazione sui due documenti è aperta sino al 5 settembre 2008.
L’obiettivo della Commissione è quello di proporre al Consiglio e al Parlamento europeo una proposta di normativa entro l’autunno di quest’anno.