Icea traccia il profilo dell’assicurato vita
ICEA IDENTIFICA UN AÑO MÁS EL PERFIL DEL COMPRADOR DE SEGUROS DE VIDA
Inese
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ICEA ha condotto un’indagine sulle caratteristiche personali e sulle tipologie di contratti sottoscritti dagli assicurati vita in Spagna.
Dallo studio risulta innanzitutto una preferenza degli spagnoli per le assicurazioni di puro rischio (il 57% in termini di numero di polizze). Quanto alla raccolta premi, le assicurazioni di rendita vitalizia sono quelle che hanno registrato il risultato migliore (32% della raccolta premi), il che rappresenta un’inversione di tendenza rispetto agli anni passati, quando si manifestava maggior interesse per le assicurazioni di capitale differito.
Nella maggior parte delle polizze il capitale assicurato non supera i 18.000 di euro; mentre le polizze che garantiscono capitali superiori a 60.000 rappresentano il 21,7% del totale.
Da questi dati ICEA trae il profilo dell’assicurato medio: maschio, 40 anni, sposato, lavoratore dipendente, residente in una città di provincia, che sottoscrive principalmente assicurazioni di puro rischio e versa un premio annuale inferiore a 300 euro, per garantirsi un capitale assicurato di importo non superiore a 18.000 euro.
ICEA ha inoltre condotto un’indagine sugli assicurati che hanno sottoscritto polizze per la protezione della casa: emerge una soddisfazione generale nei confronti del servizio e dell’assistenza ricevuti nella gestione del sinistro (85%), dal momento della denuncia a quello del risarcimento.
La maggior parte dei soggetti intervistati (82%) dichiara di non voler cambiare compagnia. Il livello complessivo di soddisfazione rispetto a tutti i servizi prestati dalla compagnia è molto elevato: l’indice di soddisfazione è quasi del 95%.