Primi dati 2007
Per le cinque maggiori imprese di assicurazione israeliane, che rappresentano circa il 75% del mercato, il 2007 è stato un anno caratterizzato da luci ed ombre.
L’industria assicurativa, in particolare nella seconda metà dell’anno, ha subito gli effetti negativi della crescente inflazione e del deterioramento del tasso di cambio fra shekel e dollaro, che hanno determinato l’aumento sensibile del costo delle prestazioni in termini reali a carico delle compagnie danni.
Nel vita, invece, la recente riforma del risparmio – lanciata nel 2005 e volta a sviluppare nel paese il settore dell’intermediazione finanziaria diversa da quella bancaria, sino ad allora unico protagonista del mercato finanziario nazionale - ha permesso il lancio di nuovi strumenti di investimento a lungo termine e ha portato all’aumento della domanda di prodotti di risparmio grazie al grande interesse mostrato dai risparmiatori verso i nuovi prodotti. Ne sono conseguiti risultati molto positivi per le compagnie vita e per gli operatori specializzati nella previdenza complementare.
Considerate complessivamente, le cinque principali compagnie assicuratrici israeliane hanno registrato utili per 1,9 miliardi di shekel (352 milioni di euro), con una flessione pari al 10% rispetto al risultato realizzato nel 2006.
Questo dato riflette la profittabilità effettiva delle cinque maggiori compagnie, in quanto è depurato di una voce che, in via eccezionale, “gonfia” i risultati contabili delle imprese. L’Autorità di vigilanza sui mercati finanziari israeliani ha infatti disposto, nei mesi scorsi, la cancellazione di alcune riserve per specifici rischi - accantonate precauzionalmente nel corso dei trascorsi esercizi – e la loro imputazione quali profitti. Questa disposizione ha naturalmente comportato un sensibile accrescimento del valore contabile dei profitti per l’esercizio.
Secondo i ranking Swiss Re – Sigma riferiti all’esercizio 2006, Israele è l’8° mercato assicurativo asiatico ed il 32° a livello mondiale.
Per ulteriori informazioni segnaliamo l’articolo: “Israel's five largest insurance companies net NIS 1.9 billion in 2007” di E. Aflalo, edito il 3 aprile 2008 da Haaretz, www.haaretz.com.