Indagine sui piani pensionistici a prestazioni definite nel regno unito
Association of Consulting Actuaries
http://www.aca.org.uk
Lo scorso 2 gennaio sono stati pubblicati, dall’Associazione dei consulenti attuariali (ACA) del Regno Unito, i risultati di un’indagine, condotta nel corso del 2007, sui piani pensionistici a prestazioni definite.
All’indagine hanno partecipato 336 datori di lavoro, i cui piani pensionistici aziendali gestiscono un attivo di 127 miliardi di sterline (pari a 170 miliardi di euro) e a cui partecipano 2,1 milioni di lavoratori.
Dall’indagine si rileva che solo il 20% dei piani pensionistici a prestazioni definite è rivolto ai nuovi occupati del settore privato, mentre si osserva una situazione opposta per il settore pubblico.
Secondo i dati raccolti dall’Associazione, infatti, solo 900.000 dei nuovi dipendenti del settore privato aderisce a piani pensionistici a prestazioni definite (nel 2004 erano 2 milioni e, nel 1995, 5 milioni), rispetto ai 5 milioni del settore pubblico.
I risultati dell’indagine condotta dall’ACA sottolineano l'esigenza di procedere all’attuazione di riforme del sistema pensionistico da parte del governo per incoraggiare e sostenere l’adesione ai piani, ma la situazione attuale mostra che la proposta di legge presentata al Parlamento lo scorso 5 dicembre 2007 sulle pensioni è destinata a cadere.
Dall’indagine è emerso che:
- 8 piani a prestazione definita su 10 sono in difficoltà finanziaria;
- due terzi dei datori di lavoro ha incrementato il livello della contribuzione a proprio carico, in risposta a una disposizione regolamentare, per ridurre il disavanzo;
- è previsto un superamento delle difficoltà finanziarie per 7 piani su 10 nell’arco temprale di dieci anni.