Panorama Assicurativo Ania

🇪🇺 Criminalità

Furti di oggetti personali, furti con destrezza e rapine in Europa


European safety observatory
www.europeansafetyobservatory.eu/


Furto di oggetti personali, furto con destrezza e rapina sono tre tipologie di crimine, presenti in tutta Europa, che hanno ripercussioni in ambito assicurativo differenziate a seconda del grado di diffusione delle relative coperture.

Secondo lo studio sulla criminalità effettiva condotto da Gallup Europe, pubblicato nel febbraio scorso sulla base di dati riferiti al 2004 (vedi Panorama Assicurativo n. 41 del febbraio 2007), il furto di oggetti personali come borse, portafogli, indumenti, attrezzature da lavoro o sportive presenta tassi di vittimizzazione più elevati in Irlanda, Estonia, Regno Unito e Grecia (tutti superiori al 5%). I tassi più ridotti sono invece in Portogallo, Spagna, Finlandia, Svezia e Italia (sotto il 2,5%).

Il furto con destrezza presenta un valore medio europeo dell’1,9%, con un picco del 4,2% in Grecia, seguita da Irlanda ed Estonia. Il fenomeno risulta essere in drastica riduzione in Polonia.

Il tasso di vittimizzazione per le rapine è dell’1% su scala europea. In base ai dati riferiti al 2004, il rischio è più elevato in Irlanda ed è basso in Finlandia e in Italia, dove risulta drasticamente in calo passando dal 1999 al 2004. Se si considera l’evoluzione nel tempo, significative riduzioni si sono registrate in Spagna, Polonia ed Estonia, mentre Regno Unito, Belgio, Danimarca e Svezia hanno evidenziato un lieve incremento nella frequenza del fenomeno.
In 6 casi su 10 la rapina è perpetrata con almeno un complice, e nel 30% dei casi presenta l’utilizzo di un’arma. Nel 40% dei casi in cui è presente un’arma, essa è utilizzata.
Il ricorso alle armi è più frequente in Portogallo e in Spagna.
L’arma più utilizzata è il coltello. Solo nel 6% dei casi si utilizza una pistola, dato molto contenuto rispetto al 28% riscontrato negli Stati Uniti.

Lo studio è stato condotto allo scopo di stimare il peso effettivo della criminalità in 18 paesi dell’Unione europea. Esso è frutto di una collaborazione fra più istituti europei coordinati da Gallup Europe. Il progetto è stato cofinanziato dall’Unione europea.