Primi passi dell’industria assicurativa
Il mercato assicurativo uzbeko attraversa le vicissitudini tipiche di un settore giovane ma molto dinamico.
Nel 2006 la raccolta complessiva ha toccato i 49,7 miliardi di sum (29,7 milioni di euro), il 16,2% in più rispetto al 2005. I comparti trainanti sono quelli delle coperture della persona e dei beni.
Lo sviluppo del mercato è però pesantemente penalizzato da alcuni fattori.
Innanzitutto, il settore soffre di una cronica mancanza di capitali. I requisiti patrimoniali minimi, sebbene non eccessivamente rigorosi rispetto a normative di altri paesi, sono difficili da raggiungere anche per buona parte delle principali compagnie locali.
In secondo luogo, è molto carente la cultura dell’assicurazione. Ne discende che la propensione ad assicurarsi è estremamente bassa, sia da parte dei privati sia da parte delle aziende.
A questi fattori si aggiunge la pressoché totale assenza di competenze tecniche attinenti l’ambito assicurativo. Le risorse umane occupate dal settore sono meno di 10.000 e richiederebbero lo sviluppo di strutture di formazione e crescita professionale che oggi sono di fatto assenti.
Sulla definizione di adeguate politiche volte a superare i problemi dello sviluppo del settore, e in particolare quelli relativi agli ultimi due aspetti, molte aspettative sono riposte nella neonata associazione delle compagnie assicuratrici.
Per ulteriori informazioni segnaliamo l’articolo: “Association of Professional Participants of Insurance Market practical reality”, edito il 6 settembre 2007 in UzReport, http://insurance.uzreport.com/.