Business danni: primi dati 2006
L’Associazione delle compagnie assicurative operanti nei rami danni in Giappone ha pubblicato i primi dati relativi all’esercizio 2006, chiusosi il 31 marzo 2007.
Il quadro congiunturale ha visto una ripresa molto lenta dell’economia giapponese, nonché il verificarsi di numerosi eventi naturali distruttivi.
Il primo fattore ha determinato una crescita molto contenuta della raccolta (+0,7% rispetto al 2005), per complessivi 8.900 miliardi di yen (56 miliardi di euro).
Il secondo ha alimentato la crescita degli oneri relativi ai sinistri, che hanno raggiunto il valore complessivo di 4.300 miliardi di yen (27 miliardi di euro), pari ad un aumento del 3% rispetto al 2005.
Le difficoltà riscontrate nell’esercizio non hanno indebolito la solidità delle 22 compagnie danni operanti nel paese, come dimostrato dal margine di solvibilità che, per tutti gli operatori, si è collocato oltre la soglia del 200%.
Per quanto riguarda l’andamento settoriale, si sono registrate difficoltà più o meno accentuate in tutti i maggiori rami. In particolare, il ramo auto complementare – equivalente al ramo Corpi veicoli terrestri, il maggiore tra i rami danni – è risultato praticamente stabile, mentre incendio, infortuni e rc auto obbligatoria hanno avuto flessioni nella raccolta comprese fra l’1,5 e il 6%.
Per ulteriori informazioni segnaliamo l’articolo “Overall business results for fiscal 2006”, edito nel numero di luglio 2007 della Newsletter del General Insurance Association of Japan, www.sonpo.or.jp.