Uragano Dean: prime stime dei danni
Fra il 19 ed il 23 agosto il passaggio dell’uragano Dean ha seminato morte e distruzione in molte isole caraibiche e sulla costa orientale del Messico.
Dalle prime stime elaborate dalle autorità, sarebbero almeno 20 le vittime registrate nelle isole caraibiche e 2 in Messico.
Il bilancio è stato nettamente più contenuto rispetto alle previsioni più pessimistiche, grazie al fatto che lungo il proprio percorso l’uragano ha evitato molte isole, ha colpito una zona relativamente circoscritta e poco popolata della costiera messicana e non ha interessato lo Stato americano del Texas.
In considerazione di quanto sopra, le stime degli oneri assicurativi conseguenti all’uragano, elaborate da alcune società di risk modeling, risultano molto inferiori al previsto.
L’onere assicurativo totale dovrebbe essere compreso fra 1,5 e 2 miliardi di dollari (fra 1 e 1,5 miliardi di euro), la maggiore parte del quale localizzato in Giamaica. In Messico invece, dove sono state evacuate dalle coste oltre 20.000 persone, l’onere atteso oscillerebbe fra i 250 e i 400 milioni di dollari (fra 183 e 293 milioni di euro).
A contenere l’onere assicurativo ha contribuito in misura importante anche il fatto che l’uragano non ha danneggiato nessuna delle oltre 100 piattaforme petrolifere attive nel Golfo del Messico.
Per ulteriori informazioni segnaliamo il rapporto “Catastrophe information: Hurricane Dean”, edito il 23 agosto 2007 da Guy Carpenter, www.guycarp.com.