Panorama Assicurativo Ania

🇪🇸 Auto, Sicurezza stradale

Nel 2006 più incidenti ma meno vittime o feriti gravi

España - Más accidentes, pero menos víctimas mortales y heridos graves


Inese
www.inese.es


L’Associazione degli assicuratori spagnoli (Unespa - Unión Española de Entitades Aseguradoras y Reaseguradoras) ha pubblicato i dati relativi all’andamento della sinistralità del ramo auto nell’anno 2006.

Pur rilevando un aumento dei sinistri, l’Unespa sottolinea che la gravità degli incidenti è diminuita. In altre parole, si sono verificati meno decessi e meno feriti gravi.

Si tratta di un segnale positivo, secondo l’Associazione, la quale ritiene che il sistema della patente a punti abbia giocato un ruolo determinante nel ridurre la gravità dei sinistri.

Nel 2006 la frequenza totale dei sinistri è cresciuta dell’1% rispetto all’anno precedente. Il numero dei sinistri auto è aumentato del 3% e le assicurazioni hanno dovuto versare, nel 2006, somme per un totale di 9.045 milioni di euro: 5.400 milioni di euro per indennizzare danni alla persona e 3.645 milioni di euro per liquidare danni materiali.

Solo il sistema CICOS – “Centro Informatico de Compensación de Sinistros” (la procedura semplice e informatizzata per ottenere il risarcimento dei danni prodotti dalla circolazione dei veicoli istituita dall’Unespa in relazione ai sinistri oggetto del “Convenio De Indemnization Directa” - Convenzione di indennizzo diretto) – ovvero i danni materiali di lieve entità - ha registrato oltre 2 milioni sinistri, un dato che rivela un aumento del 9,3% rispetto all’anno precedente

Dall’analisi dei dati contenuti nella pubblicazione si può poi constatare quanto segue :
- esiste un aumento della sinistralità tendenzialmente concentrato nelle aree del sud della Spagna;
- il venerdì rimane il giorno più a rischio (una media di 6.844 sinistri), mentre la domenica è la giornata più “sicura” (3.062 sinistri);
- l’aumento di sinistri CICOS è generale nel corso dell’anno, con picchi nel mese di maggio (195.095 sinistri) e di ottobre (191.370), mentre febbraio (152.789) e dicembre (152.892) si collocano tra i mesi con sinistralità inferiore;
- emerge un dato singolare, e cioè che l’aumento massimo del numero dei sinistri si colloca tra il 6 e il 20 ottobre, periodo di vacanze concomitante con la festa nazionale del 12 ottobre: tale peculiarità si è registrata non solo nel 2006, ma anche negli 8 esercizi precedenti;
- la frequenza dei sinistri è stata di uno ogni 15 secondi.