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Nuova legge nel contratto di assicurazione e relativo Regolamento: gli obblighi di trasparenza

Streit um Euro und Prozente


Versicherungs Magazin
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La nuova legge sul contratto di assicurazione (VVG) dovrebbe entrare in vigore il 1° gennaio 2008, in parallelo con il relativo Regolamento sui cosiddetti obblighi informativi, che completa la legge di fonte primaria nei punti relativi agli obblighi di trasparenza verso gli assicurandi e assicurati.

Il prof. Hans-Peter Schwintowski, dell’Università di Berlino, ritiene al riguardo fondamentale lo sviluppo di un approccio basato sulla consulenza al cliente; ciò richiede che quest’ultimo sia informato almeno sulle caratteristiche fondamentali del prodotto che sta per comprare, così da poter compiere una scelta di acquisto consapevole.

In questa prospettiva è essenziale che l’intermediario interpreti e analizzi il rischio e le esigenze assicurative del suo cliente.

Questo approccio, secondo il prof. Schwintowski, ha anche il vantaggio di ridurre le responsabilità dell’intermediario, il quale - una volta esperita un’analisi di adeguatezza, per la quale occorre necessariamente la collaborazione del cliente - vedrebbe limitata la sua eventuale ed ipotetica responsabilità professionale per la successiva scelta assicurativa che deriva da tale analisi.

Non tutte le disposizioni contenute nel Regolamento in via di approvazione hanno incontrato accoglimento positivo da parte dell’Associazione delle imprese di assicurazione tedesche (GDV).

Il Regolamento richiede, ad esempio, che siano pubblicati i caricamenti, sia come costi di incasso sia come costi per la remunerazione della rete distributiva. Si tratta di un obbligo che non tocca attualmente le banche e i fondi comuni di investimento.

La GDV ha richiesto, in proposito, che tale informazione sia almeno limitata ad un’indicazione in percentuale sul lordo del premio e che tutte le nuove informazioni afferenti la sottoscrizione e la gestione della polizza possano essere opportunamente vagliate secondo criteri di ragionevolezza.