Panorama Assicurativo Ania

🇷🇴 Analisi dei mercati

Primi dati 2006: grandi prospettive di crescita


L’Autorità di vigilanza sul mercato assicurativo romeno ha reso noto i primi dati riguardanti l’andamento del mercato nel 2006.
L’esercizio si è dimostrato particolarmente positivo, con una raccolta complessiva che ha superato 1,5 miliardi di euro e sinistri liquidati per 780 milioni di euro.
La composizione del business vede una netta prevalenza dei rami danni, che concorrono a realizzare più dell’80% della raccolta, di cui oltre la metà relativa alle coperture auto.

I dati confermano un processo di crescita continua che ha interessato l’ultimo decennio, durante il quale il volume del business è decuplicato.

La Romania rimane però un mercato ancora ampiamente sottodimensionato rispetto alle sue potenzialità. Alcuni dati esprimono molto chiaramente i margini di possibile crescita, soprattutto se comparati con quelli degli altri Paesi dell’Europa Centrale. Rispetto a questi, l’incidenza dei premi sul PIL è in Romania molto più ridotta; la spesa assicurativa pro-capite è attestata a 73 euro, un terzo rispetto agli altri Paesi dell’area. Il peso delle coperture sanitarie nel totale del business danni è molto meno importante.

Il presidente dell’Associazione nazionale delle compagnie assicurative (UNSAR) ha sottolineato che buona parte del potenziale di crescita del mercato assicurativo romeno non è ancora stata sfruttata per lo scarso afflusso di capitali stranieri.
A tale riguardo, ha indicato il prossimo trienno quale periodo entro il quale il panorama degli operatori dovrà andare a definirsi, proprio in conseguenza dell’atteso ingresso di compagnie straniere.

Per il 2007 si attende che la raccolta superi i due miliardi di euro, con una crescita nella misura del 30% rispetto al 2006.

In base al ranking elaborato da Swiss Re sui dati 2005, la Romania è il 26° mercato assicurativo europeo per raccolta ed il 50° a livello mondiale.

Per ulteriori informazioni segnaliamo l’articolo “Romania: The insurance market could grow 30% in 2007”, edito il 23 maggio 2007 in Se Europe, www.seeurope.net.