Panorama Assicurativo Ania

🌎 Vita

IL VALORE DELLE OPZIONI FINANZIARIE IMPLICITE NELLE POLIZZE "WITH PROFIT"

<br>R. Plat, A.A.J. Pelsser


Social Science Research Network
www.ssrn.com



I principi contabili internazionali e Solvency II rendono sempre più necessaria una valutazione delle passività assicurative secondo criteri “market-consistent.” Per gli assicuratori vita, la valutazione economica delle opzioni implicite nelle polizze “with profit” è particolarmente impegnativa; nello studio si propongono metodologie di approssimazione che mirano all'efficienza nel processo di valutazione.

I prodotti assicurativi vita combinano, in genere, garanzie di rendimento e partecipazioni aggiuntive agli utili. Questi elementi corrispondono, dal punto di vista finanziario, a opzioni incorporate nel prodotto, che spesso dipendono o sono approssimate da tassi swap forward. Nella pratica, questi tipi di opzioni sono per lo più valutati tramite simulazioni stocastiche (Monte Carlo). Tuttavia, ai fini di risk management e di reporting, sono spesso necessari molteplici calcoli, che possono rappresentare un pesante onere amministrativo per le imprese. Pertanto, una metodologia più efficiente per calcolare il valore di tali opzioni sarebbe molto utile.

Nel paper gli autori, sulla base di un modello di tasso di interesse Gaussiano e multifattoriale, derivano approssimazioni analitiche per tale tipologia di opzioni. L’approssimazione analitica è pressochè esatta per opzioni che prevedono il riconoscimento diretto degli utili conseguiti, mentre per le opzioni che prevedono la capitalizzazione della partecipazione agli utili l’approssimazione è comunque da ritenersi soddisfacente.

In più, le approssimazioni proposte possono essere utilizzate come elemento di controllo nell’ambito delle valutazioni di tipo Monte Carlo per quelle opzioni per le quali nessuna approssimazione analitica è disponibile: ad esempio, nel caso di opzioni in presenza di azioni discrezionali del management (“management actions”). E’ inoltre possibile costruire approssimazioni analitiche quando i rendimenti ottenibili sugli attivi aggiuntivi (ad esempio, azioni) concorrono a determinare il tasso di partecipazione agli utili riconosciuto agli assicurati.