IL “BUNDLING” DEI RISCHI IN UN UNICO CONTRATTO ASSICURATIVO: I BENEFICI PER I CONSUMATORI
M.C.W. Janssen, V.A. Karamychev
Universität Wien
www.univie.ac.at
Il paper studia le conseguenze in termini di Welfare del “bundling”, cioè della vendita abbinata in un solo contratto di assicurazione di garanzie relative a diversi rischi.
Il problema è sviluppato all’interno di un modello tipo Rothschild e Stiglitz (1976) e cioè nel contesto di un mercato assicurativo concorrenziale, nel quale sono presenti due tipologie di rischi e dove la selezione avversa è importante.
Il paper prende in considerazione la tipologia di bundling in cui il contratto offre diverse garanzie nella stessa polizza non acquistabili separatamente (basti pensare ad esempio alle polizze viaggi, con molteplici garanzie non separabili). In questo studio non viene considerata una tipologia di bundling meno estrema, nella quale l’impresa di assicurazione offre sconti nel caso di acquisto di garanzie abbinate.
Secondo il modello Rothschild-Stiglitz, abbiamo due tipologie possibili di rischio (A e B) e due insiemi di consumatori, caratterizzati dalla probabilità del verificarsi del rischio: alto rischio e basso rischio. Di conseguenza abbiamo quattro tipologie possibili di consumatori: Alto rischio di A e B; basso rischio di A e B; alto di A e basso di B; alto di B e basso di A.
Il Paper dimostra che, se sono presenti tutte e quattro le tipologie di consumatori descritte, l’equilibrio in presenza di contratti “bundling” è sempre superiore all’equilibrio con contratti assicurativi che garantiscono un singolo rischio. In altre parole, quello che i consumatori perdono in termini di varietà di scelta tra contratti, guadagnano più che proporzionalmente grazie alle migliori condizioni contrattuali e di prezzo.