UNA RASSEGNA MONDIALE SUI METODI DI CALCOLO DELLE RISERVE SINISTRI
Swiss Re
Le riserve sinistri sono accantonamenti rappresentativi dei sinistri non ancora liquidati dall’assicuratore.
Esse costituiscono uno degli elementi maggiormente caratterizzanti il bilancio della compagnia assicurativa in quanto espressione dell’inversione del ciclo finanziario del settore, che vede entrate certe anticipare uscite incerte.
Proprio per questo, quantificare correttamente le riserve sinistri è fondamentale al fine di ottenere una fotografia contabile della compagnia che sia il più possibile aderente alla realtà.
Questo studio di Swiss-Re evidenzia le peculiarità delle pratiche di riservazione, analizza i motivi di errore e i fattori – interni ed esterni al settore - che più spesso inducono a rivedere in corsa le politiche e le scelte di riservazione, al fine di adeguarsi al mutato contesto in cui la compagnia si trova ad operare.
La riservazione, pur rimanendo attività per definizione non perfetta – a causa dell’impossibilità di stimare in anticipo oneri futuri –, è comunque migliorabile, soprattutto rispetto agli impatti dei cicli assicurativi e di quelli socio-economici (salari, costi sanitari, speranza di vita).
In futuro, il miglioramento delle pratiche di riservazione sarà favorito anche dalla tendenza ad una maggiore trasparenza, guidata da modifiche significative ai principi contabili e alle normative vigenti.