FONDI PENSIONE IN AUSTRALIA: UN APPROCCIO DI VIGILANZA RISK-BASED
G. Thompson
World Bank
www.worldbank.org
Lo sviluppo di un fiorente mercato per i fondi pensione in Australia ha spinto le autorità governative – già dai primi anni ’90 - ad identificare forme di vigilanza in grado di individuare quelli maggiormente rischiosi ed a prevedere per essi specifiche forme di controllo.
Per questo, nel 1992, è stato adottato un modello sofisticato di rating della rischiosità dei fondi pensione denominato PAIRS/SOARS.
Il modello prevede l’applicazione ai fondi pensione di logiche di valutazione del rischio già collaudate in ambito bancario e assicurativo, permettendo di garantire una migliore vigilanza sulla rischiosità dei fondi.
La scelta di un approccio più rigorosamente basato sul rischio si è imposta anche sulla scia di alcuni casi di fallimento di fondi e di preoccupazioni circa una strutturale debolezza del comparto.
Il modello prevede la definizione del livello di rischio inerente il fondo, inteso quale risultante di tutti i rischi tipici a cui il fondo è esposto:
- rischio di mercato,
- rischio di controparte,
- rischio assicurativo,
- rischio operativo,
- rischio di liquidità,
- rischio legale,
- rischio strategico,
- rischio verso parti correlate.
Il modello prevede una valutazione della rilevanza di ciascun rischio rispetto alle caratteristiche del fondo e una valutazione qualitativa mirante a indicare in quale misura ciascun rischio concorre alla rischiosità complessiva del fondo.
Lo studio ripercorre l’evoluzione del modello di controllo negli anni, fino alla versione più recente del periodo 2004-2006, che ha introdotto innovazioni nelle logiche di risk assessment e nella valutazione delle politiche di risk management applicate dai fondi.