Panorama Assicurativo Ania

🇺🇸 Catastrofi naturali

NUOVE PROSPETTIVE PER LA GESTIONE DEI RISCHI CATASTROFALI NEGLI STATI UNITI

Wharton Risk Management and Decision Processes Center, Georgia State University, Insurance Information Institute



L’ultimo decennio ha profondamente cambiato la percezione dell’esposizione al rischio di eventi catastrofali negli Stati Uniti, sia presso l’opinione pubblica sia presso le istituzioni.
Questo vale per le due tipologie principali di eventi catastrofali, ossia quelle di origine naturale e quelle “man-made”.

Questo studio si sofferma sui rischi della prima categoria e sostiene la necessità di definire strategie coerenti per assicurare adeguate coperture in caso di eventi naturali distruttivi, soprattutto nelle zone più esposte al rischio.

Tali strategie, secondo gli autori, non possono prescindere da strumenti quali adeguate politiche di prevenzione, ricorso a soluzioni assicurative e ad altre modalità di trasferimento del rischio.

Le strategie dovrebbero essere fondate su due principi, ritenuti dagli autori imprescindibili:
- indicizzazione del premio assicurativo al rischio, in modo da disincentivare comportamenti più rischiosi, quale l’edificazione in zone più esposte;
- utilizzo di fondi pubblici esclusivamente per trattamenti riservati a soggetti già residenti nelle zone a maggior rischiosità, consentendo così all’industria assicurativa privata di adottare adeguate politiche di selezione del rischio.

Lo studio prende in esame quattro Stati costieri che presentano una significativa esposizione agli uragani (Florida, New York, South Carolina e Texas) e le rispettive aree metropolitane (Miami-Dade, New York City, Charleston e Houston).

Lo studio è stato realizzato dal Wharton Risk Management and Decision Processes Center, il centro di ricerca sulle problematiche di gestione del rischio istituito presso la University of Pennsylvania, in collaborazione con la Georgia State University e l’Insurance Information Institute.