USA: I COSTI SANITARI METTONO A RISCHIO IL TENORE DI VITA DEI PENSIONATI
Center for Retirement Research at Boston College
Secondo uno studio pubblicato lo scorso mese di febbraio dal Centro di ricerca sulle pensioni dell’Università di Boston, le spese per le cure sanitarie rischiano di pregiudicare in futuro il tenore di vita dei pensionati e delle loro famiglie.
Garantire una pensione sicura a una popolazione che invecchia è una delle sfide principali che ogni paese deve affrontare. Infatti, se per molti pensionati, oggi, la situazione è ancora positiva, per le attuali generazioni di lavoratori vi saranno inevitabilmente dei problemi in futuro.
Secondo gli autori, l’indice nazionale di rischio pensionistico (NRRI) mostra che, anche se si continuasse a lavorare fino ai 65 anni, il 44% dei pensionati non riuscirebbe a mantenere lo stesso tenore di vita; tale percentuale passa al 61%, se si considera anche l’incidenza delle cure sanitarie.
La situazione potrebbe però non essere irrimediabile. Le analisi di sensitività sull’indice NRRI, infatti, hanno dimostrato che una modifica nella pianificazione dei risparmi delle famiglie può ridurre la percentuale dei pensionati a rischio.
Secondo lo studio, i lavoratori dovranno prevedere le spese sanitarie da sostenere durante la fase del pensionamento e, di conseguenza, mutare i propri piani di risparmio se non intendono ridurre gli attuali standard di vita.
Un rimedio aggiuntivo potrebbe essere quello di adottare stili di vita sani, potenzialmente in grado di ridurre il ricorso ai servizi sanitari. Per i ricercatori di Boston, quindi, lavorare qualche anno in più, aumentare la propensione al risparmio e mantenere un corretto stile di vita possono contribuire a una maggiore sicurezza economica durante il pensionamento.