Panorama Assicurativo Ania

🌎 Cambiamento climatico

IL MONDO ASSICURATIVO E L'EFFETTO SERRA

C. Ross, E. Mills, S.B. Hecht


Social Science Research Network
www.ssrn.com



Nell’insieme delle attività umane che determinano l’emissione dei gas “serra”, l’industria assicurativa si colloca in una posizione pressoché unica, di fatto a metà strada fra le cause e gli effetti.
Da un lato, infatti, il settore, con le coperture property, assicura la continuità di attività inquinanti; basti pensare all’assicurazione dell’auto, della casa e degli impianti industriali, che sono i principali responsabili del problema.

Dall’altra parte, l’industria assicurativa - con le coperture di responsabilità civile - si espone a oneri derivanti dai danni provocati da propri clienti verso terzi.
A livello prospettico, questa esposizione risulta però del tutto incerta sia in termini qualitativi che in termini quantitativi. Infatti, le conoscenze scientifiche attuali non permettono di identificare tutti i nessi di causa ed effetto fra comportamenti umani e mutamento climatico, e neppure l’impatto reale di ciascun comportamento sul processo di mutamento in corso.

In questa seconda accezione lo studio mette in evidenza i seguenti tre aspetti:
- la relazione fra responsabilità civile, mutamento climatico e impatti sul mondo assicurativo e sul contesto normativo;
- nuove forme di responsabilità civile derivanti dallo sviluppo di tecnologie volte a contenere gli effetti del mutamento climatico (per esempio nell’ambito delle fonti di energia alternative);
- ruolo di assicurazioni, riassicurazioni ed altri operatori nel gestire la responsabilità civile connessa all’evoluzione climatica nell’interesse proprio e dei propri clienti.

Con particolare riguardo all’ultimo punto, gli autori individuano come particolarmente interessante - in termini potenziali - l’applicazione di tecniche assicurative di risk management, volte a indirizzare i vari soggetti verso comportamenti che limitino l’esposizione ad azioni di responsabilità da parte dei danneggiati, adottando modelli di comportamento prudenziale già sperimentati nell’ambito dell’assicurazione property tradizionale.