REGNO UNITO: UN QUADRO COMPLESSIVO DEL FENOMENO DELLE FRODI
M. Levi, J. Burrows, M.H. Fleming, M. Hopkins
Association of Chief Police Officers
www.acpo.police.uk
Il rapporto è stato commissionato dall’Associazione che rappresenta i capi di polizia di Inghilterra, Galles e Irlanda del Nord (ACPO), al fine di definire un quadro completo del fenomeno delle frodi nel Regno Unito.
L’enorme varietà di modi e ambiti in cui si manifestano le frodi rende il fenomeno difficilmente monitorabile da parte delle autorità di pubblica sicurezza.
Da tale constatazione è scaturita l’iniziativa di redigere il rapporto in oggetto, al fine di raccogliere e organizzare in modo organico le informazioni disponibili e valutare natura, diffusione e costo delle frodi, come pure attendibilità e disponibilità delle informazioni al riguardo.
Lo scopo ultimo è quello di porre le premesse per individuare appropriate strategie di monitoraggio delle frodi e, conseguentemente, definire misure di prevenzione e contrasto adeguate.
Il fenomeno, nella sua dimensione complessiva, interessa tutti i settori produttivi ed ha ormai assunto dimensioni allarmanti.
Le imprese private operanti nel settore finanziario sono risultate esposte a frodi per oltre un miliardo di sterline (1,4 miliardi di euro) nel solo 2005, mentre gli oneri riconducibili a fenomeni di frode per le imprese non operanti nel settore finanziario sarebbero pari a 934 milioni di sterline (1,3 miliardi di euro).
Nel comparto pubblico il problema risulta ancora più grave: il conto complessivo ammonterebbe a 6,4 miliardi di sterline (9,1 miliardi di euro) per il biennio 2005-2006.
Nel business assicurativo britannico, per il solo comparto relativo alle coperture sottoscritte della imprese - le sole coperture considerate in questo studio poiché monitorate sistematicamente su base annua - si registrano frodi per 550 milioni di sterline l’anno (787 milioni di euro), con conseguente ricarico sui premi nella misura del 5%. Nell’ambito delle assicurazioni sociali fornite dallo Stato, invece, l’onere annuale delle frodi ammonterebbe a 200 milioni di sterline (286 milioni di euro).