Panorama Assicurativo Ania

🇺🇸 Salute

C’È UN NESSO FRA DOMANDA DI COPERTURE SANITARIE E OBESITÀ?

I. Rashad, S. Markowitz


National Bureau of Economic Research
www.nber.org


L’obesità è un problema che riguarda strati sempre più ampi della popolazione degli Stati Uniti. La propensione all’obesità deriva sia da fattori di carattere sanitario sia da fattori comportamentali. Fra questi ultimi, lo stile di vita e la propensione alla cura della propria salute sono fattori particolarmente significativi.

Partendo da queste premesse, gli autori di questo studio si domandano se esiste un nesso fra comportamenti poco orientati alla buona salute e propensione ad assicurarsi. Una tale circostanza significherebbe per le compagnie assicurative il pericolo di una grave esposizione alla selezione avversa nell’ambito delle coperture sanitarie, ossia si troverebbero ad attrarre principalmente i clienti più rischiosi, alimentando una domanda di carattere speculativo che si rifletterebbe per l’industria assicurativa in maggiori costi e, quindi, in erosione di profittabilità.


Gli autori hanno analizzato dati assicurativi e sanitari, relativi al periodo 1993-2002, tratti dal Behavioral Risk Factor Surveillance System, il sistema pubblico di raccolta permanente di dati sul sistema sanitario americano. Sono stati inoltre considerati insiemi di assicurati omogenei per stato di salute e per propensione a sottoporsi a controlli medici periodici, verificando di volta in volta la percentuale di popolazione dotata di copertura sanitaria.

I risultati della ricerca non hanno evidenziato differenze significative fra un gruppo e l’altro. Per tutti è stata evidenziata una correlazione quasi insignificante fra propensione all’obesità e domanda di coperture sanitarie.
Particolarmente significativo è il dato sulla popolazione che non si sottopone a controlli sanitari periodici, la quale presenta propensione ad assicurarsi del tutto simile a quella che conosce bene il proprio stato di salute.
Dallo studio, e da questa ultima evidenza in particolare, emerge quindi che la domanda di coperture assicurative non dà luogo a fenomeni di selezione avversa.