Panorama Assicurativo Ania

🇦🇺 Assicurazione della casa

IDENTIKIT DELL'AUSTRALIANO NON ASSICURATO

R. Tooth, G. Barker


Insurance Council of Australia
www.insurancecouncil.com.au


Sebbene l’Australia sia frequentemente colpita da fenomeni naturali di carattere distruttivo (uragani, tempeste), la propensione all’assicurazione della casa e dei beni in essa contenuti tende ad essere sistematicamente bassa.

Questo studio punta ad identificare il profilo tipico del soggetto che non sottoscrive queste tipologie di coperture e ad indagare su alcuni elementi che determinano questo comportamento.

Il rapporto individua caratteristiche socio-economiche tipiche per il non assicurato, quali:
- livelli di reddito bassi;
- giovane età;
- mancanza di occupazione stabile;
- basso livello di scolarizzazione;
- residenza in stati economicamente più deboli, cioè quelli non affacciati sulla costa occidentale.

Accanto al profilo soggettivo, lo studio individua anche un ulteriore elemento importante che incide sulla propensione a non assicurarsi, cioè la fiscalità.

Poiché la politica fiscale è materia che l’amministrazione centrale australiana demanda ai singoli Stati, prodotti assicurativi uguali incontrano nei diversi territori trattamenti fiscali differenziati. In alcune giurisdizioni la pressione fiscale arriva al 40% dell’importo del premio assicurativo.

Una pressione simile genera un processo assolutamente negativo: in prima battuta, disincentiva la sottoscrizione perché particolarmente onerosa, al punto da rendere la copertura non accessibile per tutti; inoltre, vista la bassa sottoscrizione di coperture private, lo stato deve garantire supporto economico ai molti non assicurati in caso di eventi calamitosi, alimentando ulteriormente il disincentivo alla sottoscrizione.


Secondo lo studio, quindi, promuovere la diffusione delle coperture dell’abitazione non può prescindere da un profondo ripensamento delle politiche fiscali applicate ai prodotti assicurativi. Favorire la sottoscrizione di queste coperture, oltre a dare slancio al mercato, sgraverebbe le casse pubbliche di buona parte degli oneri derivanti dagli interventi straordinari in caso di eventi naturali distruttivi.