Panorama Assicurativo Ania

🇺🇸 Comportamento dell'investitore, Catastrofi naturali

URAGANI E CORSI DEI TITOLI ASSICURATIVI: EVIDENZE DAI CASI KATRINA E RITA

B.M. Blau, C.L. Riley, R.A. Van Ness, C. Wade


Social Sciente Research Network
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Come variano le scelte di investimento in titoli assicurativi di fronte ad eventi catastrofali imprevisti? E come mutano tali scelte di fronte al reiterarsi di questi eventi?

Questi interrogativi portano alla radice degli studi di finanza comportamentale ed hanno avuto un’importante occasione di verifica nel 2005, quando gli stati americani affacciati al Golfo del Messico sono stati colpiti, a distanza di poche settimane, dagli uragani Katrina e Rita.

Il presente studio verifica i risultati dei lavori svolti precedentemente sul tema, analizzando l’andamento dei corsi azionari dei titoli assicurativi nei giorni precedenti e successivi ai due eventi. Gli esperti della materia sono concordi nell’affermare che, dopo l’evento, i corsi scendono in misura correlata all’esposizione al rischio nella zona colpita, mentre nei giorni precedenti il declino è legato alle perdite attese.

Sulla base di queste premesse gli autori analizzano l’andamento dei differenti corsi azionari delle compagnie assicurative nei periodi dei due uragani, evidenziando che mentre per il caso di Katrina le vendite di titoli, ed il conseguente loro deprezzamento, si è avuto solo nei giorni successivi all’evento, nel caso di Rita il deprezzamento è iniziato prima dell’avvento dell’uragano.

Questo risultato dimostra che l’investitore opera le proprie scelte di breve periodo sulla base di quello che la letteratura chiama “apprendimento adattivo”, ovvero sulla scorta dall’esperienza, per non incorrere negli errori del passato. Nella fattispecie, si vendono titoli prima dell’uragano Rita per non incorrere nelle perdite patite per non aver disinvestito in tempo all’epoca dell’uragano Katrina.

A questa conclusione generale l’autore aggiunge, con la propria analisi, un elemento originale: l’ “apprendimento adattivo” non coincide con scelte di investimento ottimale. Infatti se, da una parte, si disinveste per non perdere, dall’altra non sempre lo si fa in modo razionale. Ne è dimostrazione il fatto che le cadute dei corsi azionari nel “dopo-Rita” hanno riguardato tutte le compagnie di assicurazione americane, senza avere riguardo al fatto che avessero assunto o meno rischi nelle aree geografiche colpite dalla calamità.