QUANTO COSTA ESSERE CICALA?
A. Byrne, D. Blake, A. Cairns, K. Dowd
Centre for Risk & Insurance Studies - The University of Nottingham
http://www.nottingham.ac.uk/business/cris/
In questa epoca di profonde riforme dei sistemi previdenziali, una delle certezze unanimemente condivise è che prima il lavoratore inizia a accantonare risparmio previdenziale tanto meglio è per lui. Ritardare questo processo genera costi in termini di minori mezzi economici aggiuntivi disponibili al momento dell’uscita dalla vita lavorativa, ma a quanto ammonterebbero tali costi?
Lo studio si propone di rispondere a questo interrogativo, proponendo un modello di simulazione stocastica che misura il maggior costo gravante sul lavoratore “ritardatario” per garantire un livello di reddito previdenziale adeguato nell’ambito di un piano pensionistico a contribuzione definita.
Dalle analisi condotte emerge che più tardi si inizia l’accantonamento del risparmio previdenziale più alti sono i costi emergenti, a volte talmente alti da mettere in discussione la sostenibilità di tali oneri da parte dei lavoratori che non percepiscono redditi particolarmente elevati.
Lo studio pone quindi l’accento sull’importanza della sensibilizzazione dei lavoratori nei confronti di un precoce avvio di politiche di risparmio previdenziale, attraverso la costruzione di piani di accantonamento che siano coerenti, da una parte, con le proprie esigenze di consumo e, dall’altra, con la difesa del tenore di vita una volta raggiunta la pensione.