L’ELOGIO DELLA DELAZIONE
L. J. Strahilevitz
Social Science Research Network
www.ssrn.com
Lo studio analizza i possibili impatti di una applicazione su ampia scala di una singolare iniziativa volta a monitorare la qualità della guida con impatti significativi in termini di sicurezza stradale e di costo/profittabilità dell’assicurazione auto.
Alcune compagnie danni americane hanno lanciato un programma denominato “How is my driving?” (“Come è la mia guida?”) che si basa su un meccanismo tanto curioso quanto semplice.
Nell’ambito dell’assicurazione delle flotte delle imprese clienti, le compagnie hanno richiesto l’apposizione sul retro dei furgoni di un manifesto con la fatidica domanda “How is my driving?” e l’indicazione di un numero di telefono.
Il guidatore che ha qualcosa da rilevare circa la condotta di guida di chi è al volante del furgone può segnalarlo in tempo reale chiamando il numero indicato o mandando un sms.
In questo modo la compagnia raccoglie in modo immediato, informale e totalmente gratuito una quantità enorme di dati sulla modalità di conduzione dei veicoli assicurati.
Informazioni su modi, tempi, dinamiche di incidenti, di violazione al codice della strada, di comportamenti rischiosi sono subito rilevati e vanno processati secondo logiche che poi impattano sulle condizioni di assicurazione.
Ma gli aspetti positivi sono anche altri: la consapevolezza di essere esposto alla delazione immediata spinge il guidatore del furgone a comportamenti più prudenti con effetti positivi sia in termini assicurativi ma soprattutto di sicurezza stradale, senza contare le sequele giudiziarie, di tempi costi e burocrazia, limitate dall’eliminazione dei contenziosi.
È il trionfo della funzione sociale della delazione. L’idea avanzata nello studio è di estendere il progetto anche alla circolazione dei veicoli privati.
Per le compagnie coinvolte i riscontri sono molto positivi, con la riduzione dal 20 al 35% in un anno dei tassi di sinistrosità ed il dimezzamento dei costi per sinistri.