LA SELEZIONE DEL RISCHIO NELLE ASSICURAZIONI CATASTROFALI FRANCESI
M. Jametti, T. von Ungern-Sternberg
Social Science Research Network
www.ssrn.com
Il mix pubblico-privato è una soluzione molto diffusa nei paesi ricchi per rispondere alle esigenze dell’assicurazione catastrofale.
Lo studio analizza i rischi presenti nel modello francese, modello che prevede
- coperture obbligatorie catastrofali inserite nelle polizze abitazione
- premi standardizzati stabiliti non dagli operatori privati ma dallo stato
- presenza di un riassicuratore di proprietà dello stato (CCR - Caisse Centrale de Réassurance), con il quale le compagnie private non hanno obbligo di riassicurarsi.
Per gli autori un sistema simile senza adeguate limitazioni alle politiche di cessione dei rischi alla CCR da parte delle compagnie compromette l’efficienza del modello nel lungo termine.
Prevedere da un parte in capo alle compagnie l’obbligo di offrire la copertura e di offrirla a prezzi standardizzati, e dall’altra non stabilire criteri di salvaguardia circa le quote e la tipologia di rischi ceduti al riassicuratore pubblico, determina un’accentuazione delle politiche di selezione del rischio da parte delle compagnie che portano ad una mirata cessione dei rischi peggiori in capo alla CCR.
Secondo gli autori questa tesi spiega perché dopo i primi 20 anni di vita la CCR ha fatto registrare una forte espansione dei costi a proprio carico, che ha determinato da una parte l’incremento dei premi riassicurativi e dall’altra ha reso necessario un massiccio piano di rifinanziamento pubblico.