PRIMO RAPPORTO SUI GIOVANI E LA GUIDA
Association of British Insurers
Nel 2004 gli incidenti sono scesi dell’8%, ma quelli con coinvolgimento di giovani sono aumentati del 12%.
Con questo studio ABI per la prima volta analizza il problema della diversa rischiosità del giovane guidatore con le sue peculiarità (incidenti notturni, nel week-end, con amici, ad alta velocità) incrociando considerazioni tecniche e comportamentali.
Senza tralasciare l’impatto sociale del problema, lo studio affronta concretamente le implicazioni strettamente assicurative individuando, in particolare, i punti fondamentali per il contenimento dei costi per le compagnie, ossia
1. guida prudente
2. veicoli poco rischiosi
3. investire sulla sicurezza del veicolo (accessori)
4. auto meno costose
5. attenzione dell’acquisto all’acquisto di veicoli usati
6. guida meno aggressiva
7. minore uso dell’auto
8. agire sulle franchigie (minor premio ma più costi diretti in caso di incidente incentivano alla prudenza)
9. confrontare offerte fra più compagnie di assicurazione
10. maggiore formazione alla guida.
Lo studio sarà seguito nei prossimi mesi da un ulteriore rapporto con fattive proposte per politiche di intervento dentro e fuori il settore assicurativo.