DISOCCUPAZIONE STABILE, MA COPERTURA SANITARIE IN DISCESA
P. Fronstin
Employer Benefit Research Institute
www.ebri.org
L’ultimo rapporto dell’EBRI fotografa una situazione sanitaria in progressivo deterioramento negli Stati Uniti. Nel 2004 infatti la quota di americani residenti titolari di copertura sanitaria fornita dal datore di lavoro è scesa sotto il 60%, contro il 64% di soli quattro anni prima, proseguendo così un trend in discesa che dura dal 2000.
Il dato suscita preoccupazione in quanto è indicativo di un peggioramento del tenore di vita americano. L’impiego a tempo indeterminato secondo le modalità contrattuali tradizionali è infatti il principale canale attraverso cui la popolazione ottiene coperture sanitarie. A renderlo ancora più allarmante vi è la considerazione che la riduzione della quota degli assicurati non è la fisiologica conseguenza di un aumento del tasso di disoccupazione, che nell’anno si è mantenuto al 16%.
È invece l’effetto di un aumento generale dei costi delle prestazioni sanitarie che si ripercuote sul costo delle coperture, spingendo i datori di lavoro, soprattutto i più piccoli, a offrire garanzie più ridotte o a chiedere maggiori quote di contribuzione ai dipendenti.