ALTA VELOCITÀ E INCIDENTI MORTALI
National Highway Traffic Safety Administration
www.nhtsa.dot.gov
L’eccessiva velocità è responsabile di un’ampia porzione di incidenti stradali mortali e non in tutto il mondo.
Il rapporto qui presentato illustra i dati salienti del fenomeno considerando il contesto americano nel 2002.
Degli oltre 13.000 decessi registrati in quell’anno, circa un terzo è stato vittima di incidenti in cui almeno un veicolo eccedeva il limite di velocità. Circa il 40% di questi sono avvenuti in curva, mentre la quota scende al 20% considerando i soli incidenti mortali senza eccesso di velocità.
I dati confermano inoltre che gli stati di alterazione del guidatore sono molto comuni in questo tipo di incidenti, riscontrandosi in circa il 41% dei casi.
Ampi spazi e lunghe strade rettilinee e prive di traffico sono condizioni preliminari ricorrenti negli eccessi di velocità, ne è la conferma il fatto che la maggior parte degli incidenti mortali con velocità eccessiva e coinvolgimento di un solo veicolo sono avvenuti in zone rurali.
Curiosa infine è la ripartizione geografica del fenomeno: in termini proporzionali incidenti mortali legati all’eccessiva velocità sono più frequenti negli stati dell’ovest. Tuttavia nella serie storica dal 1983 al 2002 se il New Jersey presenta l’incidenza minore di questi incidenti, è la South Carolina, stato anch’esso dell’est, quello con l’incidenza maggiore.