ASSICURAZIONI SOCIALI E RIDISTRIBUZIONE DEL REDDITO IN PRESENZA DI FATTORI DISTORSIVI
R. Boadway - M. Leite-Monteiro - M. Marchand - P. Pestieau
Social Science Research Network
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Costi di transazione, fallimenti e ridistribuzione sono le tre tradizionali motivazioni per prevedere l’intervento pubblico nell’assicurazione.
Lo studio qui proposto prende in esame le assicurazioni sociali quali mezzo per ridistribuire il reddito.
Nel mondo reale le assicurazioni sociali assumono un notevole ruolo di strumento di ridistribuzione della ricchezza.
Molti studi compiuti concludono che, posta la relazione inversa fra rischio e reddito, per cui i meno abbienti hanno una maggiore rischiosità, l’assicurazione sociale ha un effetto ridistirbutivo a favore dei più poveri.
Il presente contributo si concentra sull’effetto generato da due fattori distorsivi presenti nel mondo reale, ovvero il rischio morale ex post e la selezione avversa, evidenziando come i due elementi alterino l’effetto ridistributivo prodotto dalle assicurazioni sociali.
In particolare, gli autori sottolineano che la capacità selettiva delle assicurazioni private, ossia la capacità di mettersi al riparo da rischio morale e selezione avversa, in questo contesto comporta l’aumento della capacità ridistributiva delle assicurazioni sociali.