L’EVOLUZIONE DEI SISTEMI DI PROTEZIONE SOCIALE NEI PAESI BALTICI
T. Paas - M. Hinnosaar - J. Masso - O. Szirko
University of Tartu
www.mtk.ut.ee
La caduta dell’impero sovietico ha lanciato le repubbliche che ne sono derivate verso profondi processi di riforma.
Le repubbliche baltiche hanno più delle altre risposto con prontezza alle nuove sfide e sono riuscite ad essere le prime repubbliche ex-sovietiche ad accedere all’Unione Europea. Questo processo non è stato indolore, soprattutto dal punto di vista economico e sociale.
I grandi cambiamenti hanno creato l’esigenza di un sistema di protezione sociale che meglio rispondesse alle necessità particolari della transizione, ma guardasse anche orizzonti temporali più ampi. Le tre repubbliche baltiche hanno così realizzato sistemi inizialmente rivolti al modello dell’Europa centrale, fortemente incentrato sul mercato del lavoro. Con il tempo hanno però recepito fattori tipici dei modelli liberisti, in un ottica di ricerca dell’efficienza economica in una fase di importante crescita, scelta che ha prodotto risultati eccellenti dal punto di vista dello sviluppo in un momento in cui focalizzarsi sulle problematiche sociali non era ancora nelle forze dei giovani sistemi nazionali di protezione.
La prospettiva di oggi, dati i risultati raggiunti, è un moderno orientamento verso la protezione sociale, testimoniata non solo dall’introduzione del sistema previdenziale a tre pilastri, ma anche da istituti come l’assicurazione contro la disoccupazione e l’adozione di misure per combattere la povertà.