Panorama Assicurativo Ania

🇮🇳 Salute

RIFORMARE L’ASSICURAZIONE SANITARIA IN INDIA: FRA RICERCA DELL’EFFICIENZA E ATTENZIONE AGLI INDIGENTI

R. Ahuja


Indian Council for Research on International Economic Relations
www.icrier.org



La riforma del sistema sanitario nazionale, e delle sua modalità di finanziamento, è una delle più pressanti emergenze per l’India. Oggi solo l’1% del pil è investito in spese sanitarie, contro il 2,8% dei paesi a reddito medio, inoltre l’accesso ai servizi pubblici non è riservato alla popolazione povera ma anche alle classi benestanti, nonostante queste pratichino ampiamente il ricorso a strutture private che pagano direttamente.
La conseguenza è che le poche risorse disponibili sono distolte ai più poveri e il sistema sanitario finisce per appoggiarsi sulle strutture privatistiche con conseguenze di grave iniquità verso la popolazione più indigente. La World Bank nel 2002 ha stimato che un quarto dei casi di caduta sotto la soglia di povertà è conseguenza delle spese dirette conseguenti ad un ricovero ospedaliero.
Le enormi sfide che il governo indiano si trova dinnanzi sono quindi quella di uscire da una logica di servizi pagati direttamente dal privato e di permettere un più ampio accesso alle cure sanitarie per i meno abbienti. Recentemente il governo ha lanciato un piano di riforma ambizioso volto a costruire un sistema sanitario universale e completo nei servizi primari.
L’autore approfondisce la proposta governativa sostenendo la necessità di agevolare lo sviluppo dei servizi sanitari sia a livello pubblico che a livello privato. Soprattutto quest’ultimo potrebbe avere, grazie alle dinamiche concorrenziali, effetti particolarmente favorevoli in senso di accessibilità dei più poveri ai servizi sanitari. Tale soluzione non può però prescindere da un intervento regolamentare che incentivi l’azione dei privati verso le classi meno abbienti.