PENSIONE DEL CEO E VALORE DELLA SOCIETÀ
L. Bebchuk - R.J. Jackson Jr.
Social Science Research Network
www.ssrn.com
Le società di capitali americane non hanno l’obbligo di includere nella documentazione che rendono pubblica il valore dei fondi pensione dei propri CEO. La conseguenza è che quanto più è importante tale valore, tanto più grande è la lacuna informativa, e tanto più rilevante il rishcio di effettuare valutazioni incomplete o erronee del patrimonio societario.
Il presente studio prende in considerazione la posizione previdenziale dei CEO di recente o prossimo pensionamento nelle società che compongono l’indice S&P500.
L’autore lancia un segnale d’allarme a fronte della mancata divulgazione di informazioni sul tema, e per avvalorarne l’importanza, indaga sia sull’entità di questi fondi pensione, sia dell’effetto distorsivo della loro omissione da parte degli analisti in sede di valutazione aziendale.
Tali effetti distorsivi sarebbero difficilmente negabili se si considera che il valore attuale medio di un fondo pensione per CEO è di 15 milioni dollari (11,8 milioni di euro). La considerazione di tale dato da parte degli analisti, secondo l’autore, li porterebbe a ritoccare verso l’alto il valore della retribuzione dei CEO in misura compresa fra il 15% e il 39%.
L’autore richiede quindi un intervento normativo volto ad introdurre l’obbligo di comunicazione di questa tipologia di informazioni, aumentando la trasparenza verso i vari stakeholder e l’affidabilità delle valutazioni degli analisti.