UNA PROPOSTA DI ARMONIZZAZIONE DEI SISTEMI PENSIONISTICI
R. Holzmann
World Bank
www.worldbank.org
L’esigenza di una riforma dei sistemi previdenziali attraversa in questi anni tutti i paesi dell’Unione Europea, sollevando spunti di riflessione e interrogativi fra addetti ai lavori e non.
Uno degli aspetti che più sembrano ostacolare l’elaborazione di modelli accettabili da tutti i paesi è la fiscalità. Tuttavia l’autore sottolinea come l’attenzione principale più che alle difficoltà fiscali vada rivolta agli aspetti economici, sociali e demografici. Il cammino verso un sistema previdenziale europeo è indispensabile per rendere gli stati membri in grado di fare fronte dal punto di vista finanziario di fronte a sfide quali il mutamento dello scenario demografico e l’integrazione dei mercati del lavoro nazionali in un contesto geografico già in buona parte armonizzato anche dal punto di vista monetario.
Il cuore dell’analisi presentata è la proposta una possibile struttura del sistema previdenziale sopranazionale secondo lo schema del Notional Defined Contribution (quello introdotto in Italia dalla ‘Riforma Dini’), soluzione che avrebbe il pregio di tenere conto al meglio sia delle esigenze sociali sia di quelle fiscali. Tale soluzione potrebbe essere infatti applicata pur mantenendo scelte nazionali differenti in tema di contribuzione e grado di copertura.
Infine l’autore si domanda come un tale processo possa essere portato a compimento, e per questo vede la più idonea soluzione in un processo guidato dal Comitato di Politica Economica, in quanto già esperto di problematiche fiscali legate all’ageing e forte di legami di collaborazione consolidati con istituti di ricerca e università che potrebbero dare contributi decisivi nello studiare modelli adeguati.