COME MIGLIORARE LA VIGILANZA SUI GRUPPI ASSICURATIVI: UN DISCUSSION PAPER DELLA FSA
Financial Services Authority
www.fsa.gov.uk
La Financial Services Authority (FSA), Autorità britannica di vigilanza sui servizi finanziari e assicurativi, ha pubblicato un Discussion Paper sul controllo dei gruppi assicurativi alla luce delle nuove regole di Solvency II.
La direttiva Solvency II introduce un modello di controllo a livello di gruppi che bilancia una tradizionale visione del gruppo assicurativo come “unione di entità economiche e legali separate” con una visione del gruppo come “entità integrata”, nella quale i rischi sono condivisi e diversificati.
Le proposte della Commissione europea permetteranno, secondo l’FSA, di riconoscere i benefici derivanti, a livello di gruppo, della diversificazione dei rischi e di ridurre il costo del capitale regolamentare. Per questi motivi l’Authority britannica appoggia fortemente l’approccio dell’esecutivo di Bruxelles, perché permetterà di migliorare la competitività internazionale degli assicuratori e garantirà una maggiore stabilità finanziaria dei gruppi.
L’Autorità britannica, peraltro, è consapevole del fatto che la proposta della Commissione europea ha suscitato perplessità in alcuni paesi membri, preoccupati di un eccessivo spostamento di poteri dai supervisors locali ai supervisors di gruppo.
Il Discussion Paper avanza alcune proposte volte a rendere efficace ed efficiente la vigilanza sui gruppi assicurativi; il che dovrebbe servire, quanto meno, ad attenuare le perplessità sopra citate.
In particolare, si rivela essenziale il buon funzionamento dei “Colleges of supervisors”, costituiti da rappresentanti di tutte le authority coinvolte nella vigilanza sui gruppi operanti cross-border. La partecipazione ai “Colleges” consentirà ai supervisors di avere una conoscenza delle attività di tutto il gruppo, permettendo così anche un migliore controllo sulle imprese singole soggette alla competenza nazionale. E’ inoltre indispensabile che la vigilanza di gruppo funzioni efficacemente anche per quelle imprese la cui controllante ha sede in un altro paese membro o in un paese terzo e che tutte le tutele siano garantite agli assicurati in caso di stress finanziario del gruppo.
A queste condizioni, secondo FSA, Solvency II potrà diventare un benchmark globale nella regolamentazione assicurativa, grazie ad un approccio realistico, coerente con le valutazioni del mercato e molto trasparente.