PACCHETTO IVA: ADOTTATE DAL CONSIGLIO ECOFIN NUOVE REGOLE IN MATERIA DI IVA SUI SERVIZI
Consiglio dell’Unione Europea
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Il Commissario europeo alla fiscalità e alle dogane, László Kovács, ha comunicato l’adozione, da parte del Consiglio Ecofin, di un nuovo sistema di regole sul cosiddetto “pacchetto IVA”, relativo al luogo di prestazione dei servizi e al rimborso dell’imposta, che costituiscono il seguito dell’accordo politico raggiunto il 27 dicembre 2007.
Il “pacchetto IVA” contiene due progetti di direttiva (destinati a sostituire la Direttiva 2006/112/CE): il primo sul luogo di offerta dei servizi e il secondo sulle procedure di rimborso dell’imposta alle imprese non residenti. Fa altresì parte del “pacchetto” un progetto di Regolamento volto a migliorare gli scambi di informazioni tra gli stati membri (sostitutivo del Regolamento 1798/2003/CE).
A partire dal 1° gennaio 2010, secondo le nuove regole, nel caso di scambi tra imprese il luogo di imposizione delle prestazioni sarà quello dell’acquirente e non quello del venditore. Per gli scambi tra imprese e consumatori, invece, il luogo di imposizione resterà quello dell’impresa venditrice.
Tuttavia, in alcune circostanze, le regole generali per le prestazioni - tanto alle imprese quanto ai consumatori - non saranno applicabili; verranno invece applicate regole specifiche per tenere conto del principio di imposizione sul luogo di consumo, come, ad esempio, nel caso degli scambi via internet.
A partire dalla stessa data è poi prevista una nuova procedura elettronica che garantirà un rimborso dell’imposta più rapido ai richiedenti. L’attuale procedura su supporto cartaceo è lenta, costosa e molto discutibile dal punto di vista giuridico.
La nuova procedura elettronica prevede il versamento degli interessi alle imprese nel caso di rimborso tardivo da parte degli Stati membri. Ci si attende che tale procedura possa migliorare il funzionamento del mercato interno.