“PROXIES” PER IL CALCOLO DELLE RISERVE TECNICHE: INTERIM REPORT DEL CEIOPS E DEGLI ATTUARI EUROPEI
CEIOPS
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Lo scorso 21 dicembre il Gruppo consultivo degli attuari europei (GCAE) e il Comitato europeo di vigilanza sulle assicurazioni e sui fondi pensione (CEIOPS) hanno pubblicato, per la consultazione pubblica, un Interim Report sui metodi approssimati ("Proxies") per il calcolo delle riserve tecniche secondo Solvency II.
Tali metodi sono stati sviluppati dai diversi gruppi di esperti costituiti nei singoli Paesi europei; sulla base di tali indicazioni, il gruppo di coordinamento istituito da CEIOPS e GCAE ha proposto l’armonizzazione e il successivo test delle metodologie in occasione del 4° studio di impatto quantitativo (QIS4).
L’Interim Report esplora il ruolo delle varie metodologie e discute della loro compatibilità con il principio di proporzionalità previsto dalla proposta di direttiva Solvency II.
Il rapporto è diviso in quattro sezioni:
- la prima introduce l'argomento e precisa gli obiettivi del lavoro del gruppo di coordinamento;
- la seconda descrive le caratteristiche di base dei metodi approssimati per la valutazione delle riserve tecniche;
- la terza fa una panoramica sulla disponibilità dei dati necessari al calcolo delle riserve tecniche nei diversi stati membri;
- la quarta propone una classificazione delle "Proxies" e fornisce una panoramica delle tecniche sviluppate dai gruppi di esperti nazionali. Sulla base di un'analisi comparativa sono fornite proposte per le "Proxies" da sottoporre a test nell'ambito di QIS4.
I commenti dovranno essere presentati al Ceiops entro il 15 febbraio 2008 al seguente indirizzo e-mail: [email protected], specificando nell’oggetto “CEIOPS-Interim report Proxies".