PUBBLICATO IL RAPPORTO SUI FONDI DI GARANZIA PER GLI ASSICURATI NELL’UE
Commissione europea
http://www.europa.eu.int/comm/index_it.htm
La Commissione europea, il 7 gennaio scorso, ha reso pubblico uno studio sui fondi di garanzia per le assicurazioni all’interno dell’Unione. Lo studio è stato svolto dalla società di consulenza OXERA.
I fondi di garanzia sulle assicurazioni sono stati istituiti in un certo numero di paesi membri e forniscono, in caso di fallimento di un’impresa assicuratrice, una tutela di ultima istanza a tutti i consumatori. Tali fondi sono finanziati da contributi del settore assicurativo e offrono una protezione mediante la corresponsione di una compensazione agli assicurati o beneficiari o, in alternativa, mediante la prosecuzione del contratto assicurativo.
Il principale obiettivo dello studio è quello di effettuare una ricognizione sui fondi di garanzia assicurativa attualmente esistenti nell’UE. Esso ne fornisce una dettagliata descrizione e un’analisi comparativa, sia per il settore assicurativo vita sia per quello danni. In aggiunta, esamina il ruolo di un fondo di garanzia delle assicurazioni quale meccanismo di tutela di ultima istanza, nonchè i costi che ne derivano.
Fra i 27 stati membri, solo 13 vedono operare uno o più fondi di garanzia. In 5 stati membri (Lettonia, Malta, Romania, Spagna e Regno Unito) esiste un unico fondo che copre sia il settore assicurativo vita sia quello danni. In tre casi (Francia, Polonia e Germania) esiste un fondo per il settore vita, mentre in altri (Danimarca, Francia e Irlanda) opera un fondo “ad hoc” per i rami danni. In sei Stati, inoltre, esiste un fondo di garanzia specifico per determinati rami assicurativi (Belgio, Finlandia, Germania, Italia, Polonia e Spagna).