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“RAPPORTO D’AUTUNNO” DEL CEIOPS SULLO STATO DI SALUTE DEL SETTORE DELL’ASSICURAZIONE E DEI FONDI PENSIONE

Il CEIOPS, Comitato dei supervisors assicurativi europei, ha recentemente pubblicato il report “autunnale” sulle condizioni finanziarie e la stabilità nel settore delle assicurazioni e dei fondi pensione.

La pubblicazione analizza i dati quantitativi e qualitativi nel biennio 2004-2006, per il settore assicurativo e riassicurativo. Per il settore dei fondi pensione occupazionali, invece, il periodo di riferimento è il biennio 2003-2005.

Molti paesi hanno registrato, nel 2006 e nei primi mesi del 2007, un’elevata crescita dei premi assicurativi vita, mentre un più moderato incremento è stato registrato per l’assicurazione danni. In particolare, il totale dei premi vita è cresciuto del 15,1% nel 2006. Tale andamento positivo è legato principalmente al crescente interesse, da parte delle famiglie, per i contratti assicurativi di risparmio pensionistico; minore, invece, la domanda per quelli tradizionali che offrono un rendimento garantito o una prestazione in caso di morte.
I prodotti unit linked attraggono sempre nuovi premi, il che ha portato il peso percentuale di questa tipologia di prodotti, sul totale della raccolta, al 29,5% rispetto al 27,7% registrato nel 2005.
I premi assicurativi dei rami danni sono invece cresciuti del 5,5%. Il settore è caratterizzato da una crescente concorrenza, con un impatto negativo sui tassi di crescita della raccolta, mentre i sinistri e i costi operativi sono rimasti sotto controllo.

Il positivo andamento dei profitti del 2006 e degli inizi di quest’anno hanno migliorato la stabilità finanziaria del settore assicurativo dei paesi europei. Il tasso di solvibilità complessiva è cresciuto nel 2006 in entrambi i comparti, raggiungendo il 302% nel vita (era del 231% nel 2005) e il 448,9% nel danni (era del 365% circa nel 2005).

Per quanto riguarda il settore riassicurativo, anche nel 2006 gli operatori europei hanno continuato a giocare un ruolo di rilievo nello scenario mondiale. L’anno passato non è stato segnato da eventi catastrofali di particolare gravità e ciò ha comportato, per il settore, una flessione nella raccolta rispetto al precedente anno 2005, caratterizzato da un’intensa stagione di uragani.

Quanto ai fondi pensione occupazionali, il settore è stato caratterizzato da una crescita limitata, specie in quei paesi dell’Europa continentale in cui il sistema pensionistico pubblico ha ancora un ruolo predominante.
Il rapporto evidenzia tuttavia che i profondi cambiamenti demografici e sociali e l’intensa attività riformatrice dei sistemi pensionistici di questi ultimi anni sono destinati ad incentivare lo sviluppo di questo settore.

Infine, il rapporto del CEIOPS dà conto della limitata esposizione di assicurazioni e fondi pensione al rischio “subprime”, in quanto modeste risultano le posizioni in asset-backed securities o in hedge funds legati all’andamento dei mutui ad alto rischio.