Panorama Assicurativo Ania

🇪🇺 IVA

NUOVA PROPOSTA DI DIRETTIVA IN MATERIA DI IVA SUI SERVIZI FINANZIARI E ASSICURATIVI


Commissione Europea
http://www.europa.eu.int/comm/index_it.htm



Lo scorso 28 novembre la Commissione europea ha adottato una proposta di direttiva volta a modernizzare e semplificare le disposizioni in materia di IVA previste per i servizi finanziari e assicurativi, accompagnandola ad una proposta di regolamento che amplia la definizione dei servizi esenti.

Gli obiettivi della proposta sono i seguenti:
- rafforzare la certezza giuridica per tutte le parti interessate (operatori economici e amministrazioni finanziarie) e, per tale via, ridurre gli oneri amministrativi tramite una corretta applicazione dell’imposta;
- assicurare un’applicazione più coerente dell’imposta, creando le condizioni per un mercato più concorrenziale;
- permettere alle imprese di gestire meglio l’incidenza della indeducibilità dell’imposta sulla loro attività.

Tali obiettivi sono perseguiti tramite alcune misure rilevanti:
- ridefinizione del campo dei servizi esenti da imposta, in modo che l’esenzione tenga conto, meglio di quanto non accade ora, delle complessità e delle diversità effettive dei settori;
- possibilità, per le imprese di assicurazione e per le banche, di optare per l’applicazione dell’imposta ai propri servizi. L’opzione è già prevista dalla legislazione vigente, ma è lasciata alla discrezionalità dei paesi membri;
- introduzione, a livello di settore, di un’esenzione dell’imposta applicabile ai meccanismi di ripartizione dei costi, compreso ciò che riguarda i meccanismi transfrontalieri.

Anche il CEA - nella persona del suo Direttore generale, Michaela Koller -, è intervenuto sul tema in questione, accogliendo con favore l’iniziativa della Commissione. Va valutato positivamente l’obiettivo di garantire una maggiore certezza giuridica relativamente alle esenzioni dell’imposta e quello di ridurre l’impatto negativo della non deducibilità sui costi degli operatori esenti.

Tuttavia, qualche dubbio resta per l’industria assicurativa, soprattutto con riguardo ai successivi aspetti di coordinamento tra la nuova proposta legislativa e le diverse normative nazionali, coordinamento necessario al fine di evitare possibili fenomeni di doppia imposizione.