REMUNERAZIONE E INDIPENDENZA DEGLI AMMINISTRATORI: DUE RAPPORTI DELLA COMMISSIONE EUROPEA
Commissione Europea
http://www.europa.eu.int/comm/index_it.htm
Lo scorso 13 luglio la Commissione europea ha pubblicato due rapporti sull’applicazione, negli Stati membri, delle raccomandazioni del 2004 relative alla remunerazione e all’indipendenza degli amministratori d’impresa.
La prima raccomandazione prevede un maggior livello di trasparenza sulla remunerazione degli amministratori e invita ad una maggiore partecipazione degli azionisti alle decisioni sul tema.
La seconda si occupa del ruolo degli amministratori indipendenti all’interno dei consigli di amministrazione.
Secondo il Commissario McCreevy, la remunerazione degli amministratori è di grande importanza per le imprese; il suo livello, infatti, permette alle stesse di reclutare e mantenere gli amministratori dotati delle qualità migliori per dirigerle efficacemente.
Al contempo, però, la remunerazione è anche uno dei principali campi in grado di generare conflitti di interessi tra l’impresa e gli azionisti. Per questo motivo, secondo le osservazioni fornite da qualche Stato membro, la materia va tenuta sotto controllo al fine di evitare il ripetersi dei recenti scandali finanziari (Parmalat, Vivendi, Skandia).
I due rapporti arrivano alle seguenti conclusioni: per quanto riguarda il tema della remunerazione degli amministratori, la Commissione rileva che gli standard sulla trasparenza vengono ampiamente applicati ma certi stati membri non sempre raccomandano agli azionisti di votare sul tema; per quanto riguarda il tema dell’indipendenza, la Commissione rileva che importanti passi in avanti sono stati compiuti per il miglioramento delle regole di governance, anche se non tutti gli stati membri seguono le raccomandazioni ricevute.