Panorama Assicurativo Ania

🇪🇺 Fondi pensione, Fiscalità, Enti Pensionistici Aziendali Professionali

LA COMMISSIONE HA CHIUSO LA PROCEDURA DI INFRAZIONE NEI CONFRONTI DELLA SPAGNA RIGUARDO ALLA FISCALITA’ CONTRIBUTI PREVIDENZIALI VERSATI A FONDI PENSIONE STRANIERI


Commissione Europea
http://www.europa.eu.int/comm/index_it.htm


Lo scorso 9 gennaio la Commissione europea ha comunicato la chiusura del procedimento di infrazione nei confronti della Spagna relativamente alla normativa fiscale applicata ai contributi previdenziali versati a fondi pensione stranieri.

Dell’avvio della procedura di infrazione si era già data notizia nel numero di agosto 2004 di Panorama Assicurativo.
Da allora il Paese ha avviato una revisione della legislazione nazionale culminata con l’emanazione del provvedimento legislativo n.22 del 18 novembre 2005, che ha modificato la precedente normativa. Esso prevede che anche i contributi previdenziali versati da un datore di lavoro per i suoi dipendenti e quelli versati dai lavoratori a fondi previdenziali disciplinati dalla direttiva sugli schemi pensionistici aziendali e professionali (Direttiva 2003/41/CE) e stabiliti in altri Stati membri beneficino degli stessi vantaggi fiscali riconosciuti in caso di versamento a fondi pensione nazionali.

Secondo la legislazione spagnola previgente i contributi previdenziali versati dal datore di lavoro erano esenti dall'imposta sul reddito pagata dal dipendente e quest'ultimo poteva dedurre dall'imposta sul reddito i versamenti da lui stesso effettuati soltanto se detti contributi erano versati a fondi pensione stabiliti in Spagna.

La Commissione ha ritenuto che tale normativa disincentivasse gli operatori stranieri dall'offrire i loro servizi sul mercato spagnolo e le persone fisiche dal sottoscrivere forme pensionistiche aziendali con fondi pensione non domestici.

Si allega il testo della Direttiva:
2003/41/CEE