IN EUROPA FRONTE COMUNE SUL PROBLEMA DELL’INVECCHIAMENTO DEMOGRAFICO
Commissione Europea
http://www.europa.eu.int/comm/index_it.htm
Lo scorso mese di ottobre la Commissione Europea, nella persona del suo Commissario responsabile agli affari sociali e alle pari opportunità, Vladimir Špidla, ha presentato una comunicazione, che si allega per intero, relativa al futuro demografico che l’Europa si appresta a vivere.
Per Špidla: “L'ansia per la bomba a orologeria dell'invecchiamento demografico in Europa deve tradursi ora in azione e riforme. I prossimi 10 anni offrono all’Europa una serie di opportunità da sapere cogliere”.
Tale comunicazione definisce cinque nuovi ambiti d'azione concreta per aiutare gli Stati membri ad adeguare i loro contesti nazionali al cambiamento demografico:
- aiutare i lavoratori ad equilibrare la vita professionale, familiare e privata in modo che i potenziali genitori possano avere il numero di figli che desiderano;
- migliorare le opportunità di lavoro per i lavoratori anziani;
- aumentare la produttività e la competitività potenziale valorizzando il contributo apportato sia dai lavoratori anziani sia da quelli giovani;
- sfruttare l'impatto positivo dell'immigrazione sul mercato del lavoro;
- garantire finanze pubbliche sostenibili per consentire di assicurare la protezione sociale a lungo termine.
Questo documento, però, non invita a elaborare nuove strategie per far fronte all'invecchiamento, ma sottolinea la necessità che gli Stati membri compiano maggiori sforzi affinché la strategia per "la crescita e l'occupazione" a livello UE diventi una realtà.
Per il commissario è importante che gli Stati membri diano un segnale forte alle imprese e ai cittadini per cambiarne le aspettative e l'atteggiamento, in particolare nei confronti del mercato del lavoro.