Panorama Assicurativo Ania

🇪🇺 R.C. Auto

LA COMMISSIONE HA DEFERITO L’IRLANDA DAVANTI ALLA CORTE DI GIUSTIZIA IN MATERIA DI INDENNIZZI PER SINISTRI IN CASO DI VEICOLI NON ASSICURATI


Commissione Europea
http://www.europa.eu.int/comm/index_it.htm



Già nell’ottobre del 2005 e successivamente nell’aprile di quest’anno la Commissione Europea ha inviato degli avvisi motivati all’Irlanda chiedendole ufficialmente di modificare la sua legislazione che esclude dall’indennizzo i passeggeri vittime di un incidente stradale, allorquando gli stessi viaggino su un veicolo non assicurato e quando ciò sia agli stessi noto.

La Commissione ritiene che la normativa irlandese, che esclude dall’indennizzo i conducenti e i passeggeri di una vettura non assicurata, è contraria alle disposizioni della Seconda Direttiva Auto 84/5/CEE e in particolare all’articolo 1 paragrafo 4, che prevede che i regimi di indennizzo debbano ugualmente includere le vittime di incidenti causati da un veicolo non identificato o non assicurato.

Uno degli obiettivi dell’armonizzazione europea delle regole in materia di assicurazione auto è di garantire che le vittime di incidenti automobilistici ottengano un indennizzo rapido e sufficiente, quale che sia il luogo del territorio dell’Unione europea dov’è avvenuto l’incidente. Le eventuali controversie relative all’indennizzo o alla responsabilità non devono avere alcuna incidenza sulle vittime, ma devono essere regolate tra l’assicuratore e il responsabile dell’incidente o dei danni corporali.

Secondo quanto previsto dalla Seconda Direttiva Auto 84/5/CEE gli Stati membri possono escludere da indennizzo le persone che hanno preso posto di loro iniziativa nel veicolo che ha causato l’incidente, quando l’organismo d’indennizzo può provare che esse sapevano che il veicolo non era assicurato. Tuttavia, la Commissione stima che questa restrizione è un’eccezione alla regola generale e deve essere interpretata restrittivamente. Di conseguenza essa non può a dispetto dei suoi termini espressi essere considerata come coprente ugualmente delle situazioni e delle categorie di persone non menzionate nella Direttiva.