RAGGIUNTO DAL PARLAMENTO EUROPEO UN ACCORDO SULLA PROPOSTA DI REGOLAMENTO IN MATERIA DI TRASFERIMENTI VALUTARI
Commissione Europea
http://www.europa.eu.int/comm/index_it.htm
Lo scorso 7 luglio la Commissione Europea nella persona del suo Commissario al Mercato interno e ai servizi finanziari, Charlie McCreevy, ha accolto con particolare favore l’accordo raggiunto in prima lettura dal Parlamento europeo sulla proposta di regolamento in materia di trasferimenti valutari; ciò costituisce un passo importante verso l’obiettivo perseguito anche a livello europeo di bloccare il finanziamento al terrorismo.
Tale proposta di regolamento prevede, al fine di assicurare la tracciabilità dei trasferimenti valutari, degli obblighi informativi a carico delle banche e dei prestatori di servizi finanziari che intervengono nella catena del trasferimento valutario, le quali devono raccogliere tutte le informazioni relative a chi trasmette l’ordine.
Questi obblighi si applicano ai trasferimenti realizzati in qualsiasi tipo di valuta, anche se di modesta entità, che sono inviati o ricevuti da un prestatore di servizi finanziari all’interno dell’UE. Il nome, l’indirizzo e il numero di conto del dante l’ordine devono essere sempre trasmessi con il trasferimento dei fondi. Queste informazioni saranno comunicate alle autorità competenti al fine di aiutare a prevenire, scoprire e indagare sulle attività di riciclaggio dei capitali o di finanziamento del terrorismo.
In definitiva, le banche e i prestatori di servizi finanziari potrebbero rigettare i trasferimenti anonimi o considerare la possibilità di limitarne l’operatività in caso di periodica omissione della trasmissione delle informazioni relative al dante l’ordine.