Panorama Assicurativo Ania

🇪🇺 IVA

LA COMMISSIONE EUROPEA EMANERÀ UNA PROPOSTA DI DIRETTIVA FINALIZZATA A MODERNIZZARE LA LEGISLAZIONE IVA RELATIVA AI SERVIZI FINANZIARI E A QUELLI ASSICURATIVI


Commissione Europea
http://www.europa.eu.int/comm/index_it.htm



Lo scorso 11 maggio la Commissione Europea nella persona del suo Commissario alla fiscalità, László Kovács, ha comunicato che presenterà un a proposta di direttiva volta a modernizzare la legislazione attuale sui servizi finanziari e assicurativi in materia di IVA che oggi rappresenta uno dei principali ostacoli all’unificazione transfrontaliera a livello UE.

Lo stesso Commissario ha sottolineato che tale politica di revisione costituisce una delle “pietre angolari” della politica da gestire in materia di servizi finanziari e assicurativi degli anni a venire.

La legislazione attuale IVA risale agli anni settanta e prevede l’esonero per i servizi finanziari e assicurativi da tale imposta. Questa situazione è la principale causa del fenomeno dell’IVA nascosta o persistente per i prestatori di servizi finanziari e assicurativi che si trovano a non potere dedurre l’IVA sui beni e servizi che a loro volta gli sono stati forniti.

Questo alla fine ha come risultato finale il fatto che i loro clienti si vedranno applicare dei premi che incorporano l’IVA che non potrà essere dedotta e ciò si ripercuoterà a cascata accrescendo il costo finale dei servizi.

Per Kovács bisogna evitare che questa situazione possa essere di ostacolo alla creazione di un mercato dei servizi finanziari integrato, aperto, efficace e competitivo anche perché l’efficacia del mercato nel settore dei servizi finanziari e assicurativi non potrà che giovare alle imprese e ai consumatori europei.

Il grande numero di pratiche istruite dalla Corte di Giustizia negli ultimi anni mostra che è importante modernizzare la legislazione applicabile all’IVA per adattarla all’evoluzione recente dei mercati.

Gli obiettivi che si cerca di perseguire con tale riforma della legislazione sull’IVA in materia di servizi finanziari e assicurativi sono:
- eliminare il fenomeno dell’IVA nascosta o permanente;
- vigilare sul mantenimento della sicurezza di bilancio per gli Stati membri riducendo al contempo gli oneri amministrativi per gli operatori economici;
- migliorare la definizione dei servizi esentati dall’IVA, rafforzando la sicurezza giuridica per gli Stati membri e per gli operatori economici e creando le condizioni richieste per seguire il ritmo di crescita del settore dei servizi finanziari e assicurativi;
- eliminare o prevenire le distorsioni concorrenziali che penalizzano uno Stato membro in rapporto ad un altro o in rapporto a dei concorrenti extracomunitari relativamente alla fornitura di servizi assicurativi e finanziari.