PRESENTATE LE MISURE TECNICHE DI ESECUZIONE DI 2° LIVELLO DELLA DIRETTIVA SUI MERCATI DEGLI STRUMENTI FINANZIARI
Commissione Europea
http://www.europa.eu.int/comm/index_it.htm
Lo scorso 6 febbraio la Commissione Europea, nella persona del suo Commissario al Mercato interno ed ai servizi finanziari, Charlie McCreevy, ha presentato al Parlamento Europeo e al Comitato europeo per i valori mobiliari una serie di misure tecniche di esecuzione della Direttiva sui mercati degli strumenti finanziari.
Tali misure di esecuzione di 2° livello – al pari dei regolamenti attuativi se paragonati al nostro diritto interno - previste dal processo Lamfalussy, renderanno operativi i principi di 1° livello previsti dalla Direttiva adottata nell’aprile del 2004 e, secondo McCreevy, garantiranno agli investitori un elevato standard di protezione, pur nel rispetto di un minimo livello di adempimenti amministrativi. Inoltre, esse rafforzeranno la concorrenza transfrontaliera a tutto beneficio degli investitori e degli Emittenti di valori mobiliari.
In conformità al processo Lamfalussy queste misure di esecuzione trasmesse al Parlamento Europeo e al Comitato europeo per i valori mobiliari dovranno essere esaminate nei prossimi tre mesi. Dopo il voto favorevole da parte del Comitato, il Parlamento dispone di un termine di un mese per verificare che i limiti fissati dalla Direttiva siano stati rispettati prima che le misure vengano definitivamente adottate, da parte della Commissione, presumibilmente in estate.
Tale Direttiva è una delle “pietre angolari” del Piano di Azione sui Servizi Finanziari che mira a realizzare un Mercato Unico dei servizi finanziari in Europa ed a rispondere prontamente ai cambiamenti strutturali che si realizzano nel Mercato europeo dei valori mobiliari.
McCreevy ha sottolineato come tale Direttiva giocherà un ruolo importante nella costruzione di un mercato dei capitali più integrato ed efficace di cui l’Europa ha bisogno per ridurre il costo dei capitali, per stimolare la crescita dell’economia e per rafforzare la sua competitività a livello internazionale.