LA CONCORRENZA AL CENTRO DI UN'INDAGINE NEL SETTORE BANCARIO E IN QUELLO ASSICURATIVO
Commissione Europea
http://www.europa.eu.int/comm/index_it.htm
La Commissione europea è intervenuta lo scorso 13 giugno, nella persona del Commissario incaricato alla Concorrenza, la Sig.ra Neelie Kroes, per comunicare l’apertura di alcune indagini a livello europeo nel settore dei servizi finanziari, che vedranno coinvolti il settore bancario e assicurativo.
Secondo il Commissario Kroes, scopo principale di tali indagini sarà quello di permettere alla Commissione di individuare le vie da seguire per migliorare la concorrenza sui mercati finanziari europei, aumentando la competitività dell'economia europea e realizzando miglioramenti strutturali a lungo termine.
Secondo il Commissario al Mercato interno Charlie McCreevy, responsabile anche dei servizi finanziari, tali indagini completano gli sforzi già fatti dalla Commissione per eliminare gli ostacoli regolamentari nel mercato interno dei servizi finanziari.
Inoltre, secondo McCreevy, un migliore funzionamento dei mercati finanziari costituisce una condizione indispensabile per il conseguimento degli obiettivi della strategia di Lisbona che consistono nell’offrire alle imprese un accesso più efficace ai capitali ed alle assicurazioni e, perciò, nel consentire il rafforzamento della competitività e dell'innovazione.
Passi in avanti sono stati già fatti sulla via dell'integrazione dei mercati finanziari europei grazie alla legislazione che mira a garantire la libertà di stabilimento e la libera di prestazione di servizi tra gli Stati membri, in particolare nel quadro del piano d'azione per i servizi finanziari.
Tali indagini serviranno alla Commissione ad individuare ed esaminare gli eventuali ostacoli alla concorrenza che possono esistere nei due settori in questione, ristabilendo, qualora si ravvisi l’esistenza di pratiche anticoncorrenziali o abusi di posizione dominante, la concorrenza sui mercati interessati coinvolgendo anche le Autorità nazionali competenti.
Per la realizzazione di queste indagini, i cui primi risultati saranno pubblicati nel 2006, la Commissione potrà richiedere informazioni, documenti e dichiarazioni alle imprese o associazioni di imprese, mantenendo aperto il dialogo con i rappresentanti dei settori interessati e con le associazioni dei consumatori tenendoli costantemente aggiornati sui progressi dei lavori.