L'OLANDA FINANZIA LA RIFORMA DEL SISTEMA SANITARIO ASSICURATIVO
Commissione Europea
http://www.europa.eu.int/comm/index_it.htm
La Commissione UE, nella persona del suo Commissario alla concorrenza la signora Neelie Kroes, ha autorizzato lo scorso 3 maggio, in virtù della regolamentazione comunitaria che regola gli aiuti di stato, il finanziamento pubblico a favore della riforma del sistema sanitario olandese che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2006.
L’obiettivo della riforma è quello di garantire l’accesso di tutti i cittadini alle cure sanitarie, migliorandone l’efficacia e la sostenibilità finanziaria del sistema, rivolgendosi d’ora in avanti anche agli operatori del settore privato.
Secondo il Commissario la nuova legge sull’assicurazione sanitaria creerà un unico mercato dell’assicurazione sanitaria privata in Olanda. Per garantire la solidità del sistema, gli assicuratori saranno tenuti dal governo olandese ad accettare tutti gli individui e non potranno operare differenziazioni sulla base dei premi.
A tal fine le autorità olandesi hanno previsto un sistema di perequazioni dei rischi tra gli assicuratori e sosterranno la trasformazione del sistema accordando inizialmente un capitale a determinati operatori. Infatti sono stati stanziati 15 miliardi di euro che copriranno circa il 50% del costo totale delle prestazioni sanitarie sopportato dagli assicuratori, l’altra metà sarà finanziata dai premi versati dagli assicurati.
In secondo luogo le casse malattia, saranno autorizzate, secondo la riforma, a trasferire le loro riserve finanziarie nel nuovo regime di mercato sotto forma di avviamento. Le Casse malattia che saranno trasformate in assicuratori privati, avranno bisogno di queste riserve per potere rispettare i requisiti di solvibilità imposti agli assicuratori.
In Olanda le spese sanitarie sono rapidamente cresciute negli ultimi anni, in queste condizioni e, visti i problemi posti da una popolazione che invecchia, la riforma mira a contenere i costi delle prestazioni sanitarie. Essa rafforza di fatto la competitività nazionale con una riduzione del costo del lavoro.
Tale mercato liberalizzato raggrupperà circa 16 milioni di individui, molti di più degli attuali 6 milioni che gravitano nel solo mercato assicurativo privato. Di conseguenza tutti gli attori del mercato quali le casse malattia, le imprese di assicurazione private e i nuovi entranti potenziali potranno farsi concorrenza offrendo ai consumatori prodotti e servizi migliori a prezzi ridotti.
Infine, c’è da ricordare che il governo olandese riformando il sistema sanitario agisce in conformità a una delle priorità della strategia di Lisbona, che garantisce la sostenibilità a lungo termine dei regimi di protezione sociale e la prestazione di servizi sanitari di qualità.